Il regime iraniano ha arrestato 7 persone per aver reso noto quanto è successo dopo il terremoto.Secondo l’Organizzazione per i Diritti Umani nel Rojhilat (Kurdistan orientale), due persone sono state arrestate a Kirmanshan, quattro in Bokan e Sardasht e una a Sine.
Rapporti affermano che la ragione per il fermo del giornalista Erjeng Zergus sono le sue fotografie delle vittime del terremoto e che le postate sui social media. Un video che Zergus ha condiviso nei social media dice, “Le autorità iraniane stanno tradendo la popolazione. Non forniscono alcun servizio alla gente.”
I tre attivisti arrestati a Sardasht sono Rehman Medenî, Idrîs Mehmûdî e Selam Guknewaz. Le ragioni per il loro fermo sono “propaganda contro il governo iraniano”.
Rehman Medenî e Idrîs Mehmûdî sono usciti con la condizionale.
Qasim Zergerzade è stato arrestato a Kirmanshan per aver registrato le difficoltà che i cittadini affrontano dopo il terremoto e aver postato il video sui social media.
Mecîd Hisên è stato arrestato in Bokan per aver condiviso articoli sulle vittime del terremoto.
Seham Ferhadî è stato arrestato a Sine per aver raccolto donazioni per le vittime.
Due dei sette arrestati sono stati rilasciati con la condizionale, mentre cinque persone sono ancora in stato di fermo.