L’addetto stampa dell’amministrazione cittadina di Van licenziato per decreto, è stato condannato a una pena detentiva con accuse di terrorismo. Gli vengono contestate le sue attività giornalistiche.
Davanti alla 2° corte pane di Van oggi à stata pronunciata la senza per il giornalista curdo Adnan Bilen. Per “propaganda terroristica” la giustizia turca ha condannato il giornalista a in anno e dieci mesi di carcere con la condizionale (cinque anni). Bilen in passato era stato dirigente dell’ufficio stampa dell’amministrazione cittadina di Van destituita tramite decreto dello stato di emergenza. Il sindaco democraticamente eletto Bekir Kaya si trova in carcere dal novembre 2016. Poche settimane fa in diversi processi è stato condannato a quasi 17 anni di carcere.
Nel processo contro Adnan Bilen è sotto accusa per il suo lavoro per l’amministrazione cittadina. La denuncia è stata presentata dal fiduciario responsabile dell’amministrazione forzata nominato dall’AKP.